Decreto di emanazione del “Regolamento per la circolazione ferroviaria”
Il Regolamento contiene le norme generali, a cui si devono rifare tutte le disposizioni delle Imprese Ferroviarie, relativamente all’esercizio in condizioni normali, di anormalià o guasti, alle manovre ed allo stazionamento dei veicoli ed alla mantenzione dell’infrastruttura ferroviaria e del materiale rotabile.
Il presente documento contiene il Regolamento sui segnali ferroviari edizione del 1947 aggiornato con il decreto ANSF n° 13/2009 in vigore dal 02.12.2009.
Il sistema SSC costituisce un ausilio alla condotta dei treni in quanto verifica un controllo sul rispetto dei segnali fissi luminosi e semaforici di prima categoria e di avviso, dei segnali di protezione, dei segnali dissi semaforici di seconda categoria, della velocità massima ammessa sugli itinerari, sulle linee e sui rallentamenti. Nel caso di superamento dei limiti imposti il sistema comanda la disinserzione della trazione e la frenatura di emergenza.
Le linee AV/AC attrezzate con ERTMS/ETCS L 2 sono esercitate in telecomando con Sistema Comando e Controllo (SCC), sono banalizzate ed è ammessa la marcia parallela; esse sono munite di attrezzature atte a realizzare il sistema per il controllo della marcia dei treni ed il segnalamento in cabina di guida dei rotabili con blocco radio, sono prive di segnali fissi luminosi. Le linee sono percorribili solo da treni attrezzati con apposite apparecchiature anch’esse rispondenti agli standard tecnico-funzionali del sistema interoperabile europeo di comando e controllo della marcia dei treni ERTMS/ETCS L2.
Il documento contiene le indicazioni relative alle procedure da adottare durante le lavorazioni sulla sede ferroviaria al fine di tutelare la sicurezza degli operatori. Descrive le modalità di esecuzione delle lavorazioni e le mansioni del Responsabile dell’Organizzazione della Protezione dei Cantieri e dell’Addetto alle Mansioni Esecutive connesse con la Protezione dei Cantieri.
Il documento contiene le prescrizioni fondamentali sulla circolazione dei rotabili ferroviari.
Il documento contiene le prescrizioni fondamentali segnali ferroviari.
Il documento, emesso nel 1981 ma ancora in corso di validità, contiene le indicazioni operative per il posizionamento dei segnali ferroviari.
Il documento contiene le norme per l’esercizio dei passaggi a livello e le prescrizioni per la realizzazione dell’impianto di segnalamento, sia lato strada che lato ferrovia, in prossimità di passaggi a livello con e senza barriere.
l documento contiene le indicazioni per la manutenzione generale degli apparati centrali.
Il sistema di blocco elettrico manuale prevede di suddividere la tratta ferroviaria in diverse sezioni di blocco operando in modo tale che ciascuna sezione sia occupata da un solo treno per volta. Ciascuna sezione è presenziata da agenti denominati Guardablocco incaricati della manovra degli apparati di blocco e segnali. Per impedire che un Guardablocco possa lasciare entrare in una sezione più di un treno viene applicato al binario a valle del segnale di prima categoria che lo stesso manovra un dispositivo di occupazione costituito da pedali o da circuiti di binario direttamente collegati allo strumento di corrispondenza manovrato dall’agente.
Il sistema del blocco conta-assi (B.ca) provvede ad assicurare il distanziamento dei treni a mezzo dei segnali controllati o comandati da apposite apparecchiature, azionate dai treni stessi, che contando gli assi del treno in due punti determinati accertano la libertà della via. Con l’impianto del blocco conta-assi, le linee o tratti di linea vengono divise in sezioni di blocco delimitate da segnali. La presente istruzione regolamenta l’utilizzo del sistema su linee a doppio binario banalizzate.
Il sistema del blocco conta-assi (B.ca) provvede ad assicurare il distanziamento dei treni a mezzo dei segnali controllati o comandati da apposite apparecchiature, azionate dai treni stessi, che contando gli assi del treno in due punti determinati accertano la libertà della via. Con l’impianto del blocco conta-assi, le linee o tratti di linea vengono divise in sezioni di blocco delimitate da segnali. La presente istruzione regolamenta l’utilizzo del sistema su linee a doppio binario non banalizzate.